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mercoledì 6 aprile 2011

piccola parentesi....

Si affacciò sul terrazzo appena fiorito,assaporando quell’insolita quiete ! Soffi di vento accarezzavano le foglie e la sua pelle,poco scoperta .Un brivido sottile attraversò il suo corpo..Si sentiva una femmina …con i sogni di bambina e l’anima di una  puttana. Forse era questo che piu attraeva gli uomini,di lei…questa sua aria innocente ,questo suo modo di fare cosi distaccato e al contempo accattivante! Decise di rientrare…un bagno caldo l’avrebbe aiutata a rilassarsi….
Riscaldo’ la stanza….accese le candele al profumo di muschio bianco…riempì la vasca con le sue essenze preferite….e quando l’acqua fu ormai calda al punto giusto.. si spoglio’ e si immerse in quel tepore! Si sentiva strana quella sera…i brividi non passavano…nonostante il calore dell’acqua…una strana febbre stava impossessandosi di lei…Chiuse gli occhi…si lascio’ cullare dalle note di Chopin ,pensò a quell’uomo ,alle sue carezze…ai suoi baci…alla sua lingua calda….a quelle mani sapienti e delicate….e al fatto che…probabilmente…non lo avrebbe rivisto piu! Questo pensiero la fece tremare….usci’ dalla vasca….si asciugo’ per bene…ed indosso’ una vestaglia …quella di seta, color avorio….! Nessuna costrizione stasera….solo la leggerezza della seta sul suo corpo ribelle! Quella strana sensazione continuava a turbarla….Si preparo’ una camomilla calda…prese le tre bustine di miele e si adagiò sul divano del salotto …Versò  due bustine nella bevanda …ed inizio’ a sorseggiarla…con calma! Il miele…quanti ricordi…prese la terza bustina la aprì…fece scorrere il miele sulle dita lunghe e dalle unghie laccate di rosso…le leccò…quel gesto fece esplodere i suoi sensi…apri’ la vestaglia con le gambe…divaricandole…prese dell’altro miele e con le dita inizio’ ad accarezzare il suo sesso liscio….delicatamente…intorno alle labbra….girandoci intorno ed intorno..senza mai arrivare al cuore..entrando  di pochi centimetri …contraendo le pareti della vagina,come aveva imparato da piccola,nella solitudine della sua stanza….Sentì tra le sue dita il clitoride inturgidirsi….gonfiare…Ansimava Nina…il suo corpo bruciava….Inizio’ a bagnarsi e a tremare….braccata da un piacere vergognoso…Si lecco’le dita  dolci e un po’ salate Prese a sfiorare i capezzoli che premevano sulla vestaglia….duri, appuntiti .…ad accarezzare le vene dell’aureola che a quel tocco sembravano ingrossarsi…….pensò a come li succhiava lui..rabbrividì e li prese con le mani..floridi come sempre…e li avvicino’ alla sua bocca…si chino’ e prese a leccarli…con la punta della lingua…a baciarli…sembrava drogata…avrebbe desiderato che lui fosse li…a prenderla …Non si controllava piu….comincio’ a strusciarsi sui cuscini sulle sue stesse mani … …a stringere le cosce…a spingere le dita nel suo sesso..stavolta con piu impeto,fervore…le leccava e le rimetteva dentro…immaginando fosse il membro di lui..a spingere..a possederla…! Lo amava…e si amò quella sera…quando raggiunse il culmine del piacere….quando si ricongiunse a lui…con la testa…e con il sesso…

7 commenti:

  1. bello.
    ma era miele floreale o fruttato ?
    Io per i massaggi del tuo tipo consiglio il miele di lavanda ... fa miracoli ...

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  2. surf,inneres,miele da bar...(sono una cleptomane!)

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  3. bella,preferisco non metterlo in gioco,per ora! :)

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  4. Signora Peel,grazieeeeeeeeeeeeeee!:)

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